sabato 24 ottobre 2009

La farsa Democratica delle primarie

“Franceschini, Bersani o Marino? Qualunque sarà il nuovo Segretario, per il Popolo della Libertà sarà un successo.” Apre così in una nota Pasquale Bello, Vice Presidente Provinciale di Azione Giovani/PdL, che continua dicendo: “ Successo dovuto fondamentalmente alla completa mancanza di carisma e di programmi dei tre candidati, che hanno fondato la loro “campagna pubblicitaria” (il termine campagna elettorale non è degno di essere utilizzato in simili circostanze) sull’invito al voto piuttosto che su programmi seri e condivisi. Un’opposizione che, con questi presupposti, lascia comunque un vuoto nella dialettica politica, finora scarna di contenuti utili per il Paese. Le loro comparsate sulla Tv di Stato sono state improntate su temi sterili che al Popolo interessano poco: gossip, vita privata del premier Silvio Berlusconi, escort, lodi vari e polemiche sui calzini turchesi della Consulta. Una inesistenza di programmi, di idee e di soluzioni per il Paese che, suo malgrado è costretto a sorbirsi dibattiti su problematiche di mediocrità diffusa. Un’opposizione ormai svuotata che non concede alla Nazione la giusta dialettica tipica dei Paesi democratici. Secondo le loro carismatiche menti, basandosi solo su questi presupposti futili e poco inerenti il bene della Nazione, gli Italiani dovrebbero muoversi in massa verso le urne affinché uno di loro possa prendere in futuro (ma speriamo mai!) le redini dell’Italia. Un PD che fa delle primarie un mezzuccio per cercare di accaparrarsi qualche simpatizzante in più e un pò di prime pagine di quotidiani, sapendo che comunque i giochi, i tre dell’Apocalisse, li hanno già belli che sistemati. Una democrazia nella scelta del leader che si perde negli accordi interni dei circoli di provincia fino ad arrivare alle federazioni provinciali e regionali. Di democratico non è rimasto nulla se non il nome di un partito alla completa deriva di valori, di etica e di leadership.” Pasquale Bello chiude con un riferimento alla mancata e discussa candidatura di Beppe Grillo: “Basta immaginare quanto poco ci sia di democratico nel rifiutare la candidatura di un cittadino che non rientra nei meriti dei loro intrallazzi politici: Beppe Grillo. Un vero e proprio tormentone estivo che ha messo in evidenza le palesi difficoltà di un partito, che tanto polemizza su una fantomatica berlusconiana dittatura, ma che in realtà è solo figlio di un mascherato e becero cattocomunismo. Godiamoci questa fiera di ipocrisia democratica, consapevoli che comunque vada sarà un grande successo…non solo per il Popolo della Libertà…ma per tutti.”

martedì 20 ottobre 2009

Ezra Pound per Azione Giovani

Il circolo di Azione Giovani/Giovane Italia di Statte, sempre sensibile alle problematiche sociali, ha aderito all'iniziativa promossa dagli amici dell’associazione culturale “Libertà d’Azione” di Ginosa, che ha scaturito grande entusiasmo tra gli iscritti e simpatizzanti del circolo Stattese i quali, in nome di un forte senso di solidarietà con i fratelli d’Abruzzo, hanno deciso di regalare loro alcuni libri di testo. Il cospicuo numero di libri, consegnati in occasione della Festa del PdL di Ginosa, verrà consegnato alla nuova biblioteca di Poggio Picenze (AQ), piccolo paesino distrutto dal terremoto. Molto entusiasta Pasquale Bello, Vice Presidente Provinciale di Azione Giovani, che ha accolto positivamente l’invito degli amici di Ginosa: “Pensiamo che 'Libri come mattoni per ricostruire l’Abruzzo' sia una iniziativa molto interessante che ci ha fatto riflettere su uno dei drammi che il sisma ha portato: l’impossibilità di una crescita culturale e alla conseguente ed inesorabile necrosi di tutti i livelli del tessuto sociale. Per questo abbiamo deciso di partecipare fattivamente alla ricostruzione di questa biblioteca per dare la possibilità, a giovani e meno giovani di Poggio Picenze, di ritrovare nella cultura una spinta in più a ricominciare a sognare. Sognare un Abruzzo lontano dagli incubi del sisma e lontano dall’orrore della distruzione. Il mio personale ringraziamento va a tutti coloro che hanno contribuito a questa fantastica iniziativa”. Casa Pound, capofila di questa iniziativa, intitolerà la biblioteca al poeta americano Ezra Pound.